La sesta edizione National Erasmus Games (NEG), l’evento sportivo a carattere nazionale organizzato da ESN Italia, si è tenuta a Parma dal 12 al 14 aprile 2019. Qui si sono riunite 14 sezioni del network italiano ed hanno preso parte alla competizione ben 50 squadre, che hanno gareggiato fra di loro indossando non solo i colori della propria nazione, ma anche quelli della loro “seconda casa” italiana, la città che li ha ospitati durante il loro scambio Erasmus.

 

I NEG si sono configurati come delle vere e proprie "olimpiadi" Erasmus in cui le migliori squadre d’Italia, dopo essere state selezionate tramite tornei organizzati a livello locale, si sono fronteggiate nei tre sport previsti dalla competizione (calcio a 5, basket e pallavolo), coinvolgendo  circa 22.000 atleti lungo tutta la nostra penisola, di cui i 300 migliori si sono riuniti a Parma per contendersi il titolo di campione Erasmus d’Italia e la qualificazione diretta agli International Erasmus Games (IEG) che si sono tenuti a Parigi dal 2 al 5 maggio.

 

        La tre giorni all’insegna dello sport è stata possibile grazie al supporto di numerosi partner ed enti nazionali e locali che hanno creduto nei valori che i NEG ed ESN Italia veicolano ogni giorno. Un grande contributo è stato dato da Comune di Parma, CONI, Regione Emilia Romagna, Università degli Studi di Parma, CUS Parma, Agenzia Nazionale Giovani, Agenzia Nazionale Erasmus+Indire, Forum Nazionale Giovani, Fondazione Cariparma, Rappresentanza in Italia della Commissione europea, che hanno dato il loro patrocinio - enti che rappresentano un traguardo significativo per la nostra associazione e un momento cruciale per la costruzione di una solida collaborazione e di un dialogo aperto con le istituzioni. Hanno sostenuto la competizione anche Pernod Ricard col progetto Responsible Party, Prozis, Barilla, Parmigiano Reggiano e i partner locali Al Bacio, UISP  Parma, Parma Calcio, TEP e Protezione Civile.

 

Anche quest’anno i NEG sono stati il momento di punta del progetto “Erasmus and Sport” di ESN Italia che, seguendo le direttive dell’Unione Europea e del programma Erasmus+ promuove uno stile di vita sano ed attivo tramite l’organizzazione di eventi locali e nazionali a carattere sportivo. L’obiettivo finale è stato quello di creare un sentimento di stretta unione e vicinanza culturale tra studenti stranieri e italiani, grazie al ponte educativo creato dallo sport, per raggiungere - tramite questo - il superamento delle frontiere linguistiche e nazionali, obiettivi che siamo riusciti a raggiungere grazie ai nostri volontari e alla grande partecipazione alla competizione degli studenti internazionali in scambio in Italia.

 

Ma ESN Italia non si è fermata a questi obiettivi e ha portato la parola “integrazione” ad un livello ancora più alto: durante i NEG, infatti, sono stati implementati anche altri due progetti del nostro network, ExchangeAbility, con cui da anni ci impegniamo a dimostrare che l'Erasmus e lo sport sono accessibili a tutti, e SocialErasmus, che ha visto il coinvolgimento nelle gare di giovani rifugiati residenti nella provincia di Parma.

 

Dopo una conferenza di presentazione in Municipio, tenutasi il 5 aprile, alla presenza del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, di Paolo Andrei, Rettore dell'Università degli Studi di Parma, di Gino Gandolfi, Presidente della Fondazione Cariparma, e di Vittorio Gattari, Presidente di ESN Italia, l’evento è ufficialmente iniziato venerdì 12 aprile.

 

Al termine di tre giorni di intense competizioni sportive, le squadre che si sono aggiudicate il primo posto del podio e la qualificazione per gli International Erasmus Games sono state ESN Pisa, per la pallavolo, ESN Politecnico Milano per il basket ed ESN Napoli per il calcio a 5.
Le squadre vincitrici hanno poi dato prova delle loro abilità anche agli IEG di Parigi, riuscendo a guadagnare il terzo posto nella pallavolo e il primo posto nel basket.

 

L’evento ha avuto un’ottima risonanza anche a livello di Social Media, raggiungendo più di 2000 persone, ma soprattutto ha ricevuto l’attenzione anche di uno dei quotidiani sportivi più conosciuti/il quotidiano sportivo per eccellenza, La Gazzetta dello Sport, che in data 12 aprile ha pubblicato un articolo sui NEG.

 

Ancora una volta ESN Italia ha saputo dimostrare come sia realmente possibile l’arricchimento della società tramite gli studenti internazionali e per fare ciò lo sport si è rivelato ancora una volta la carta vincente. Siamo sicuri di essere riusciti a regalare ai partecipanti un ricordo indimenticabile della loro esperienza di scambio in Italia, tramite i valori di inclusione, fair-play e tolleranza tipici dello sport. Il risultato che abbiamo raggiunto è stato grande: gli studenti internazionali si sono sentiti realmente parte della comunità e realtà attiva nella costruzione del sentimento europeo, incarnato dalla Generazione Erasmus.