Dear University, 

Una semplice parola ma ricca di significato: GRAZIE!

Quando si ritorna da un’esperienza come quella dell’Erasmus, è la parola che più risuona nella mente di chi è partito e i motivi sono davvero tanti. 

Grazie perché l’Erasmus ti rende una persona migliore sotto ogni aspetto. 

Quando approdi nel nuovo Paese in cui vivrai per minimo sei mesi, sei completamente spaesato: cambio casa, diversa Università, nuovi amici e si è lontani dalla propria famiglia. 

Ma ognuno di questi singoli aspetti può avere il suo risvolto positivo. 

Anche se la casa molto spesso è peggiore rispetto a quando si vive con la famiglia, ricevi in cambio l’autonomia e dei coinquilini che potrebbero diventare la nuova e seconda famiglia, sono persone che come te condividono le stesse ansie e le stesse paure di affrontare un semestre o addirittura un intero anno lontani da casa. 

Anche l’Università ha molto spesso i suoi vantaggi, nuovi professori e nuovi metodi di insegnamento. 

Basti pensare a come noi siamo abituati.

Solitamente in Italia per preparare un esame si studia sia sugli appunti presi in aula quando il professore spiega, sia sui libri di testo. 

In molti paesi invece non vi è l’integrazione con entrambe le parti, quindi questo porta ad imparare nuovi metodi di apprendimento e di insegnamento. 

Inoltre anche gli esami sono differenti, infatti mentre molti esami italiani sono orali, spesso all’estero sono scritti. 

Inizialmente non è facile cambiare metodo di studio ma poi si rivela essere un buon esercizio per imparare ad adattarsi a qualsiasi situazione. 

A volte si tende ad associare l’Erasmus alla difficoltà nel portare a termine gli esami in programma prima della partenza invece molto spesso avviene il contrario e con risultati talvolta migliori di quanto si sperava. 

Per non parlare poi di quanto l’Erasmus ti formi come persona. 

Arrivi in un Paese completamente nuovo e il più delle volte senza conoscere nessuno, l’unica cosa a cui pensi è: come sopravvivo un intero semestre?

Nella maggior parte dei casi basta una settimana per capire che i mesi che hai di fronte diventeranno senza dubbio una delle esperienze più belle della tua vita. 

Incontrerai migliaia di culture diverse e avrai amici in ogni parte del mondo pronti a volerti ospitare al tuo ritorno, crescerai perché ti troverai ad affrontare sfide che non credevi di riuscire a superare da solo. 

TI troverai a confronto con culture culinarie decisamente lontane dalle tue e probabilmente le apprezzerai anche se non smetterai mai di pensare che la cucina italiana sia la migliore. 

Quando tornerai e ti guarderai indietro, non smetterai di dire GRAZIE. 

Soprattutto a te stesso per non aver rinunciato ad una sfida che poteva sembrare più grande di te. 

 

Eleonora C.