Erasmus in Action è una partnership strategica tra ESN, ESN Belgio, ESN Italia, Bringing Europeans Together Association (BETA) e due organizzazioni che fanno parte di BETA.

 

Nel 2013, AEGEE, ESN e GEF hanno stretto un accordo e lanciato un progetto, finanziato dal Lifelong Learning Programme della Commissione Europea. Lo scopo di tale progetto era di studiare, attraverso una ricerca scientifica a livello europeo, il comportamento di voto degli studenti Erasmus nelle elezioni del Parlamento Europeo. Lo studio valuta l’impatto del Programma ERASMUS sulla cittadinanza europea degli studenti e sulla partecipazione ai processi democratici, come le elezioni del Parlamento Europeo.

 

Principali risultati:

  • gli studenti Erasmus tendono ad avere una visione più bilanciata dell’UE rispetto ai giovani in generale: mentre i secondi sono più propensi a sottolinearne gli svantaggi, i primi ne identificano principalmente i possibili benefici. Inoltre, partecipano più attivamente alla vita politica, così come risulta dal comportamento di voto;

  • i dati dell’EVA riguardo al riconoscimento e all’identificazione dei lati negativi dell’UE erano in linea con l’Eurobarometro, ma quelli riguardanti gli aspetti positivi erano superiori. Tra le altre cose, coloro che hanno preso parte al progetto identificavano l’UE come “una via per creare un futuro migliore per i giovani” con una percentuale quasi doppia, e quasi il 50% la concepiva come “una via per creare lavoro”;

  • l’81% di coloro che hanno preso parte all’EVA e che avevano completato il loro periodo di mobilità all’estero ha riportato di aver preso parte alle elezioni del Parlamento Europeo nel 2014. Questo dato può essere paragonato al 42.5% di affluenza generale, o al 30% dei giovani durante le elezioni del PE del 2009;

  • i sentimenti legati alla conoscenza dell’UE non giocano un ruolo significativo nel campione EVA: l’esperienza Erasmus sembra essere il fattore che più influenza il comportamento di voto dei rispondenti, incrementando significativamente la loro propensione a votare;

  • Circa il 35% di coloro che hanno preso parte all’EVA e che hanno avuto un’esperienza Erasmus (al contrario di coloro che non hanno studiato all’estero) crede che la partecipazione al programma Erasmus li abbia resi più interessati alle elezioni del PE e più propensi a votare. 

 

Gli studenti Erasmus hanno un’attitudine più propositiva nei confronti dell’UE e hanno un maggiore senso di identità europea.

 

La Stima delle Votazioni Erasmus (Erasmus Voting Assesment - EVA) ha mostrato che gli studenti Erasmus sono molto più propensi a votare per le elezioni del Parlamento Europeo rispetto ai giovani che non hanno svolto un periodo di mobilità. Durante le varie fasi di questo progetto, abbiamo organizzato training e campagne volti a incoraggiare gli studenti Erasmus a promuovere una cittadinanza attiva tra i propri pari che non hanno svolto un periodo di mobilità. Il progetto si concluderà con una conferenza che avrà luogo a Bruxelles nell’autunno 2019.

 

JINT, l’Agenzia Nazionale Fiamminga per la Gioventù è co-fondatrice di Erasmus in Action.

 

 

In allegato gli outcomes di Erasmus in Action:

  • la brochure relativa al processo decisionale dell’UE

  • il manuale di Erasmus in Action