Il 17 gennaio si terrà a Milano, presso la sede di Pernod Ricard, partner di Erasmus Student Network Italia, un training di formazione gratuito tenuto dall’azienda stessa. Il training, indirizzato ai volontari ESN, rappresenterà il lancio di questa collaborazione e sarà quindi dedicato al nuovo progetto congiunto “Be Responsibile, Fun is Possible”.

Saranno sessantatré i giovani volontari di Erasmus Student Network Italia a partecipare al training proposto da Pernod Ricard Italia nell’ambito del progetto “Be responsible, fun is possible”. Sessantatré ragazzi provenienti dalle diverse sezioni distribuite sul territorio nazionale.

 

L’idea è la naturale unione di due progetti, Erasmus in Schools – ad opera di ESN – e Responsible Party, ad opera di Pernod Ricard, azienda leader specializzata nella fabbricazione e distribuzioni di vini e alcolici, che da tempo si fa portavoce di un messaggio sempre attuale, quello del bere responsabilmente.
 

E’ così che nasce Responsible Party, il progetto che, in tutta Europa, coinvolge a oggi più di 174.000 studenti. Tramite attività peer-to-peer i volontari, opportunamente formati e per questo chiamati “Ambassador”, organizzano banchetti durante le feste in modo divertente e coinvolgente con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza circa gli effetti sulla salute del consumo di alcol. Si tratta di suggerimenti e semplici regole volte ad aiutare i giovani durante le loro “notti breve” e contribuire alla riduzione del binge drinking.
 

Dall’altro lato, invece, ESN Italia si fa portavoce della mobilità nelle scuole. E’ tramite Erasmus In Schools (EiS) che l’associazione promuove gli scambi internazionali e tutte le possibilità messe a disposizione dal programma Erasmus+. In più, con questo progetto, gli studenti internazionali che studiano in Italia hanno la possibilità di organizzare lezioni, conferenze e momenti d’incontro nelle scuole, al fine di condividere la propria cultura e le proprie tradizioni e di trasmettere i valori della cittadinanza europea, dell’apprendimento interculturale e dell’internazionalizzazione.

Per i giovani italiani sarà come trovarsi già in un altro paese, passando per i racconti e le testimonianze degli studenti internazionali.


E quale occasione migliore per ricordare a questi giovani che, sì, va bene divertirsi, ma è possibile farlo responsabilmente?

La giornata vedrà i volontari ESN catapultarsi in un mondo nuovo; si susseguiranno presentazioni, lezioni, scambi d’idee, d’informazioni e di esperienze con sessioni di feedback, vi sarà un vero e proprio training a loro dedicato per permettergli di diventare a tutti gli effetti Ambassador del progetto e presentarlo nelle scuole che aderiranno all’iniziativa.