Sport4earth, Sport4all: la forza del Network!
Si è concluso il 15 maggio il contest Sport4earth, Sport4all, promosso da ESN Italia durante i Social Impact Days, che ha visto lo sport come promotore di sostenibilità e inclusività. Sport4earth, Sport4all non è stato semplicemente un contest, ma una vera e propria staffetta alla scoperta del benessere a tutto tondo.
Il punto di partenza è stato l’evento sportivo per eccellenza di ESN Italia, i National Erasmus Games, quest’anno organizzati a Milano in collaborazione con Food Wave, un progetto che si pone come obiettivo la diffusione dei valori della sostenibilità alimentare a 360°, dalla produzione al consumo del cibo.
Il passaggio del testimone è avvenuto con il webinar “Well-being and Social Impact: come i volontari possono fare la differenza”, tappa fondamentale di questo contest. I partecipanti, infatti, hanno potuto scoprire e approfondire come salute, benessere, sostenibilità e inclusività siano interconnessi e quanto e come il volontariato lasci il segno nella società in cui viviamo. L’incontro è stato arricchito dagli interventi degli ospiti presenti, tra cui non poteva mancare Legambiente, associazione ambientalista con la quale ESN Italia collabora da anni. In particolare, durante il webinar la coreferente regionale Carmen Malagisi ha parlato di Youth4Planet, un progetto indirizzato ai giovani tramite il quale essi sono chiamati in prima persona alla mobilitazione attiva non solo per la tutela e la salvaguardia del nostro pianeta, ma anche per tematiche sociali, come la qualità della vita e le ecomafie. Proprio in queste settimane ESN Italia sta prendendo parte all’iniziativa di Legambiente “Spiagge e Fondali Puliti”, storica campagna di clean up in cui ogni anno le Sezioni -quest'anno in particolare ESN Urbino- partecipano in prima linea con volontari e studenti internazionali.
Un’altra collaborazione longeva è quella di ESN Italia con la Croce Rossa Italiana. Vittorio Reinaudo, membro del team nazionale Direzione Strategica Partecipazione dei Giovani, ha approfondito i temi di sostenibilità e inclusione sociale tramite la presentazione di campi estivi atti a sensibilizzare gli adolescenti sull’educazione alimentare e ambientale.
Ospiti fondamentali sono stati Giovanni Callori, responsabile del settore scuola e formazione per la Provincia di Pisa dell’associazione Libera, e Massimo Zanotto, presidente del CUS Venezia e consigliere nazionale del CUSI, i quali hanno approfondito la tematica sportiva grazie alla loro esperienza nel campo. Libera, infatti, promuove iniziative che utilizzano lo sport come strumento di educazione verso se stessi, verso gli altri e verso le regole sociali. Di grande rilevanza sono le partite di calcio promosse dall’associazione per ricordare le vittime delle mafie e per diffondere i valori dell’uguaglianza. Il presidente del CUS Venezia ha esposto alcuni progetti sportivi che tengono conto delle esigenze delle realtà locali con cui si interfacciano, coniugando lo sport e la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature. Ecco perché i progetti presentati sono rivolti a tutte le fasce d’età, anche ai bambini che durante le attività di plogging sono stati i primi a notare l’enorme numero di mozziconi di sigarette lasciati per strada. Questo ha portato alla riflessione sull’importanza dei piccoli gesti quotidiani per la salvaguardia dell’ambiente.
L’ospite d’eccezione è stato il capitano della Nazionale italiana amputati di calcio Francesco Messori che, tramite la sua esperienza di vita, ha mostrato quanto lo sport sia importante per abbattere le barriere, superare i propri limiti e come linguaggio universale di integrazione.
Siamo giunti al termine di questa emozionante staffetta e le Sezioni si sono messe in gioco con l’impegno e l’entusiasmo di sempre per raggiungere il traguardo. Dunque, ecco il momento tanto atteso di questo contest: quali sono le Sezioni che hanno guadagnato la medaglia d’oro?
Per la categoria Miglior attività sportiva sostenibile e accessibile a tutti non abbiamo uno, ma ben due vincitori: ESN Bologna con il suo Trekking with ESN - Discover and clean “Colli bolognesi” e ESN Florentia con Spianessa 2022. Con la sua attività ESN Bologna ha saputo coniugare perfettamente sport e sostenibilità, facendo sfidare le squadre nella raccolta di rifiuti nel minor tempo possibile. ESN Florentia, invece, ha permesso ai partecipanti di immergersi in un weekend a stretto contatto con la natura tra escursioni, raduni intorno al falò e osservazioni astronomiche.
Per la categoria Gioco di squadra trionfa ESN Palermo con Scuba diving in the Mediterranean. La peculiarità di questa categoria era la collaborazione con enti locali; infatti, la Sezione ha organizzato delle immersioni presso l’Isola delle Femmine grazie ad un diving centre locale che non solo ha permesso a studenti internazionali e volontari di vedere con i propri occhi la flora e la fauna marina tipiche del territorio, ma ha anche rilasciato un attestato per questa esperienza sottomarina unica nel suo genere.
Vincitrice indiscussa della categoria Best Social Impact Section è ESN Sui Generis Basilicata con il Sitting Volley. All’evento sportivo hanno partecipato non solo i volontari e gli studenti internazionali della Sezione, ma anche i ragazzi della casa famiglia della Fondazione Marysol Lavanga e dell’Associazione Italiana Persone Down di Potenza. Un’attività di enorme impatto dal punto di vista sociale ed emotivo che racchiude perfettamente l’essenza di questo contest: lo sport è e deve essere per tutti, è un linguaggio universale che abbatte ogni tipo di barriera e noi volontari possiamo diffondere questo messaggio tramite il nostro operato.
Al termine di questa iniziativa, oltre a ringraziare tutte le Sezioni che hanno partecipato con le loro splendide idee e gli ospiti che hanno preso parte all’incontro formativo, ci teniamo a sottolineare quanto sia importante fare rete tra associazioni, correre nella stessa direzione e passarsi il testimone affinché le nostre iniziative abbiamo sempre più impatto nella società. É ciò che è emerso sia nel contest con le collaborazioni tra Sezioni ed enti locali sia tramite le parole degli ospiti presenti al webinar. Il Network fa la forza, noi volontari possiamo davvero fare la differenza!
I Team nazionali Health & Well-Being,
Environmental Sustainability e Social Inclusion
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