Roma, 12 novembre 2014  -  Questa l'ultima sfida di Erasmus Student Network Italia, una delle più grandi associazioni studentesche europee senza scopo di lucro, che si pone l'obiettivo di promuovere e favorire la mobilità studentesca in ambito universitario. Nata il 22 Ottobre 1994, è oggi presente in 50 atenei sparsi su tutto il territorio nazionale.

Ed è proprio nell'anno del suo ventennale che ESN Italia decide di "scendere in campo" per richiamare l'attenzione delle istituzioni e dell'opinione pubblica su quella "Generazione Erasmus" tanto citata ma troppo spesso dimenticata.

A seguito delle Elezioni Europee dello scorso 25 maggio e il conseguente semestre italiano di Presidenza Europea nasce forte più che mai l'esigenza di stimolare i giovani a partecipare maggiormente al processo decisionale italiano quanto europeo, oltre che evidenziare agli occhi delle istituzioni l'importanza di incentivare gli stessi cittadini più giovani, momentaneamente all'estero, ad esercitare agevolmente il proprio diritto di voto.

Alle ultime elezioni politiche è emerso drammaticamente il problema legato all'oggettiva difficoltà, principalmente di natura economica, di molti studenti italiani impegnati in un progetto di mobilità internazionale, a potersi recare presso il proprio seggio elettorale.

'Nelle prossime settimane Comuni e Università saranno inondati dalla Generazione Erasmus che chiede di potere votare.' – spiega Carlo Bitetto, Presidente di ESN Italia -  'Proponiamo una legge breve e semplice. Si arriverà presto al momento della verità: la nuova legge elettorale non potrà dimenticarsi di noi, cioè ad esempio dei 25.000 studenti italiani che attualmente si vedono il diritto al voto negato o significherà che, anche su questo, i nostri politici hanno perso la bussola.'

Depositata lo scorso 9 settembre 2014 presso la Corte di Cassazione, la proposta di legge presentata prevede la possibilità agli studenti e tirocinanti italiani, che si trovano in Erasmus, di poter esercitare il proprio diritto di voto senza dover necessariamente ritornare nel comune di residenza.

 ESN Italia crede fortemente nella necessità di lanciare un messaggio forte alle istituzioni, in quanto associazione giovanile espressione di circa 20.000 soci volontari annui, da sempre impegnata non solo nella promozione dei programmi di mobilità ma anche nel portare avanti le istanze della Generazione Erasmus, oltre che nel sensibilizzare le fasce più giovani su tematiche a carattere europeo.

Non è casuale perciò la scelta della location per il lancio ufficiale di #GenerazioneSenzaVoto, questo il nome ufficiale della campagna della raccolte firme. Si svolgerà infatti giovedí 13 novembre 2014 presso la Camera dei Deputati la conferenza "Dall’Europa agli europei. Verso una cittadinanza attiva" nel corso della quale verrà ufficialmente dato inizio alla raccolta delle 50.000 firme alla presenza di relatori illustri.

Interverranno infatti il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Sen. Stefania Giannini, l'On. Stefano Dambruoso Questore della Camera dei Deputati, il dott. Francesco Cappè, Presidente Fondazione GaragErasmus, la dott.ssa Angela Cardinali di EXPO Milano 2015 EU Task Force, il Prof. Maurizio Oliviero Ambasciatore Erasmus per l'Italia e infine la dott.ssa Claudia Peritore dell'Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire.

L'evento è anche l'occasione per celebrare l'inizio dell' Incontro Culturale Erasmus 2014, che vede riuniti in una cornice d'eccezione come solo Roma sa essere, oltre 2000 studenti Erasmus provenienti da tutta Italia. Una tre giorni all'insegna della cultura e dell'arte romana e italiana, nel corso della quale gli studenti potranno visitare i principali centri museali della città grazie in particolar modo alla convenzione stipulata con i Musei di Roma in Comune e a Zetema, che ha concesso insieme all'Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità di Roma Capitale, il patrocinio all'evento.

Anche l'ICE intende essere l'ennesima scommessa di ESN Italia, seppur già forte di ben sette edizioni, per lanciare un ulteriore segnale alle istituzioni, ovvero l'importanza oggi come non mai di investire maggiormente sull'immenso, e spesso trascurato, patrimonio culturale italiano, motore del nostro Paese e possibile carta vincente per poter uscire da questa crisi e rilanciare l'Italia all'estero.

ESN Italia nel suo piccolo sta tentando proprio questo: valorizzare le bellezze artistiche italiane, che altro non sono che il miglior biglietto da visita che si possa desiderare nei confronti di un pubblico straniero quale quello verso il quale quotidianamente si rivolge.

Ed è sempre durante l'Incontro Culturale Erasmus che si inizieranno a raccogliere le prime firme nella regione Lazio. Saranno previsti, infatti, sabato 15 novembre ’14 due punti di raccolta: uno a Via Pavia dalle ore 9 alle 14 e un altro a Piazza della Madonna dei Monti dalle 15 alle 18.

Chiunque interessato a dare il proprio contributo all'iniziativa, semplicemente con una firma, è invitato a passare durante questi momenti.