Eccoci giunti alla terza e ultima fase del SAMISI – Stimulating Awareness on Migration through Integration and Social Inclusion, il progetto iniziato a Maggio e che ha avuto come obiettivo quello di accrescere la consapevolezza circa i temi dell’immigrazione, dell’accoglienza e dell’inclusione sociale. Le 5 Sezioni protagoniste, attraverso l’organizzazione di 3 eventi locali, nel corso di questi tre mesi, hanno avuto la possibilità di mostrare al Network ciò che hanno appreso durante il Corso di Formazione svoltosi a Roma.

L’evento a cui ha pensato ESN Macerata è una International Dinner, per promuovere la diversità e l’inclusione anche a tavola, tra la preparazione di un piatto e l’altro, il tutto accompagnato da una serie di attività sensoriali e ricreative. È stata un’incredibile occasione di scambio culturale su canzoni popolari, tradizioni culinarie, ma anche sui modi di vestire!

“A MATTER OF PERSPECTIVE – Come mettersi nei panni dei migranti” è il nome del terzo ed ultimo evento presentato da ESN Pisa, un workshop su come creare empatia verso i migranti. Difatti, i partecipanti hanno avuto la possibilità sia di apprendere maggiori nozioni sulla tematica, ma anche di immedesimarsi concretamente in alcune storie di migrazioni e di condividerne i racconti e le emozioni.

Con “The world comes to Brescia” ESN Brescia ha organizzato un picnic abbinato a uno scambio culturale al Parco Castelli: ognuno ha avuto l’opportunità di portare qualsiasi cosa rappresentativa del proprio paese d’origine, che si trattasse di cibo, storie, poesie, canzoni, danze, e chi più ne ha più ne metta! In un’atmosfera di condivisione, il picnic ha portato a un proficuo scambio di tradizioni provenienti da diversi paesi!

A chiudere il cerchio ci sono i volontari e le volontarie di ESN Napoli con “MEETgration – Episode 3: Summer Aperitif and International Picnic. Si è trattato di un evento volto a far conoscere tra loro i partecipanti attraverso la condivisione di storie, oggetti e tradizioni delle rispettive culture e in quest’ottica sono state promosse dai volontari stessi anche una serie di attività e giochi. Il tutto è stato accompagnato da un rinfresco a base di frutta esotica.

Per le 5 Sezioni partecipanti si è trattato di un fantastico viaggio alla scoperta di nuove culture, abitudini e tradizioni, ma anche un percorso di crescita e formazione che ha permesso ai volontari di acquisire maggiore consapevolezza e approcciarsi in maniera più diretta a temi tanto delicati quanto attuali, come quello dell’immigrazione e dell’inclusione sociale.

 

Milena Faccenda
Francesca Pezzella